Piazza Sant’Agostino

Piazza Sant’Agostino prende il nome dal convento omonimo, che aveva una chiesetta annessa. Fu eretto nel 1334 e abbattuto nel XVII secolo perché pericolante.

Dell’antico monastero è rimasto solo una parte dell’oratorio, costituita da un arco a mattoni a tutto sesto.

Sul fondo della piazza si può ammirare un bassorilievo in terracotta raffigurante San Michele Arcangelo che caccia Lucifero all’inferno, immagine ispirata all’opera di Guido Reni, conservata presso il convento dei frati cappuccini a Roma. La forma e l’ottima acustica permettono lo svolgimento di numerosi incontri e spettacoli tra cui, dal 1997, il Festival Internazionale dei giovani concertisti.