Visita guidata alla scoperta del territorio di Isola Polvese
tra storia, natura e cultura rivolta a visitatori, famiglie e gruppi.
Un itinerario per apprezzare storia e natura dell’Isola visitando il Castello Medievale, costruito a difesa dell’antico borgo, la piccola Chiesa di San Giuliano con gli affreschi di scuola umbra del ‘400, la Lecceta di San Leonardo con i suoi imponenti alberi.
Visitando l’Isola in diversi periodi dell’anno sarà possibile vivere il territorio quando ai mutamenti stagionali si accompagnano ritmi, colori, echi e risonanze di acqua, terra, aria e fuoco.
Itinerario:
Castello, Chiesa di San Giuliano, Lecceta di San Leonardo, resti della Chiesa di Santa Maria della Cerqua.
Partenza dal Centro Visite di Isola Polvese.
Durata: 1 h
Costi:
Intero: € 5
Ridotto (6-14 anni e portatori di handicap) € 3
Gratuito per bambini fino a 6 anni
Prenotazione obbligatoria:
email info@plestina.it
Messaggio whatsapp al 3478489578
Conoscere l’anima di un territorio, camminare lentamente sui sentieri che attraversano le colline, solcare le acque del lago per conoscere da vicino i suoi segreti: vieni a vivere con noi un’esperienza al Lago Trasimeno!
Con il progetto Trasimeno Slow Experience vogliamo accompagnarti in visita al Lago Trasimeno a conoscere gli aspetti più intimi di questo territorio, al di fuori delle mete turistiche più affollate, accompagnati da chi vive il lago tutto l’anno e conosce le mille sfaccettature che lo caratterizzano.
Le attività sono rivolte anche a chi già conosce e frequenta il Trasimeno, ma vuole trascorrere una giornata o qualche ora in barca riscoprendo il fascino del lago e delle sue isole, in carrozza percorrendo strade secondarie e raggiungendo piccoli borghi, camminando lentamente accompagnati da fedeli asini o semplicemente percorrendo a piedi i sentieri che attraversano i boschi delle colline che circondano il lago.
Un’esperienza quindi per vivere il Lago Trasimeno in maniera slow!
Definita come la più bella terrazza naturale sul Lago Trasimeno, Panicale offre numerose bellezze naturalistiche e testimonianze storico-monumentali. Conserva ancora la struttura tipica di castello medioevale, con le sue tre piazze inglobate in un giro di ellissi concentriche.
Con il trekking urbano guidato, puoi visitare i principali monumenti di Panicale!
La visita comprende:
- l’Oratorio di San Sebastiano con il celebre dipinto del Perugino “Il martirio di San Sebastiano” e l’affresco attribuito a Raffaello “La Madonna con Angeli musicanti”;
- il Teatro Caporali, uno dei più piccoli d’Italia, con i suoi con 154 posti e interamente realizzato in legno decorato con stucchi dorati e festoni;
- il Museo del Ricamo su tulle, con numerosi manufatti ricamati, tipici esempi di “Ars panicalensis“;
- la chiesa e museo della Madonna della Sbarra, situata fuori dalle mura del castello nel luogo dove anticamente sorgeva il casello daziario (da cui la “sbarra”).
Cittadina medievale avvolta in un’atmosfera d’altri tempi, ricca di fascino e di straordinaria bellezza, Città della Pieve è un concentrato di patrimoni storico-artistici e monumentali. È anche la patria del maestro di Raffaello, Pietro Vannucci detto “Il Perugino”, uno dei più importanti pittori del Rinascimento italiano, nei cui dipinti il paesaggio pievese è un elemento fortemente caratterizzante.
Con il trekking urbano guidato, puoi visitare i principali monumenti di Città della Pieve!
La visita comprende:
- l’Oratorio di Santa Maria dei Bianchi con l’affresco raffigurante l’Adorazione dei Magi del Perugino;
- il Museo Civico diocesano Santa Maria dei Servi con l’affresco del Perugino raffigurante la Deposizione della croce;
- gli affreschi manieristi di Palazzo della Corgna, la più importante tra le dimore signorili di Città della Pieve.
Si parte dalla Casa Vacanze Panelios nei cui pressi si lasciano le macchine. Si attraversa la strada statale Pievaiola imboccando la carrozzabile privata che parte da uno spiazzo all’ombra di alcune querce secolari. Si scende poi fino al Nestorello e si segue il corso del torrente risalire alle sorgenti del Nestore. Si arriva alla chiesa del Crocifisso e da qui fino al centro storico di Monteleone.
Lunghezza: km 7,5
Durata: 3 ore incluse le soste + eventuali visite
Dislivello assoluto: m 200 ascesa, 200 discesa
Difficoltà: E = escursionistico
Abbigliamento attrezzatura standard
Dalla Chiesa di Madonna di Canale si segue la sterrata che sale in direzione di S. Biagio, attraversando campi, un fosso e un bel sentiero boschivo. Una volta superata la pieve campestre nelle belle giornate si può ammirare un panorama sul lago Trasimeno e il versante Nord Nord Est del territorio poi si scende verso i tre Molini accanto ai pascoli per risalire a Poggio al Piano in cui si chiude l’anello.
Lunghezza: km 7,5
Durata: 3 ore incluse le soste
Dislivello assoluto: m 220 circa
Difficoltà: E = escursionistico
Abbigliamento attrezzatura standard
Il sentiero inizia dalla prima rotonda di Città della Pieve provenendo da Chiusi nei pressi della caserma dei Carabinieri. Si scende in località San Salvatico. Si scende poi fino al fosso della Molinella. Poi si costeggia il fosso ad altezza del fondovalle in un ambiente umido. Per risalire, infine, si segue verso le località Felceto, Fontesecca e Mandoleto lungo una carrozzabile bianca che si ricollega alla statale e ritorna al punto di partenza.
Lunghezza: km 7
Durata: 3,5 ore
Dislivello assoluto: m 250 circa
Difficoltà: E = escursionistico
Abbigliamento attrezzatura standard
Si parte dalla Casa Vacanze Panelios nei cui pressi si lasciano le macchine. Si attraversa la strada statale Pievaiola imboccando la carrozzabile privata che parte da uno spiazzo all’ombra di alcune querce secolari. Si scende poi fino al Nestorello e si segue il corso del torrente risalire alle sorgenti del Nestore. Si arriva alla chiesa del Crocifisso e da qui fino al centro storico di Monteleone dove andremo a vedere nella chiesa dei SS. Apostoli Pietro e Paolo la Pala d’Altare della scuola del Perugino.
Lunghezza: km 9,7
Durata: 5,30 ore incluse le soste e le visite
Dislivello assoluto: m 206 ascesa, 207 discesa
Difficoltà: EE = escursionisti esperti
Abbigliamento attrezzatura standard
Partenza in Località Cardete presso il cippo del Beato Giacomo Villa poi si prosegue fino alla Fabbrica del Callone e, percorrendo il Fondovalle accanto alla ferrovia, a Ponticelli. Da qui si arriva fino all’incrocio con la strada del Cavacchione (Via Romea) e si gira a destra per un sottovia. Da qui il sentiero, ben segnalato, prosegue fino a Salci; altrimenti si può prendere il primo cavalcavia sulla sinistra e passare davanti alla tomba etrusca per poi riprendere la direzione Salci
Lunghezza: circa 15 km
Durata: 5 ore incluse le soste
Dislivello assoluto: non significativo, circa 80 m
Difficoltà: T = Turistico
Abbigliamento standard